Dopo una passeggiata per negozi in una delle vie del centro, via del Babuino, via Ripetta e via del Corso, si arriva alla rinomata Piazza del Popolo, ai piedi del Pincio. Sulla piazza si affacciano le due chiese gemelle Santa Maria di Montesanto e Santa Maria dei Miracoli.
Al centro della piazza si innalza l’obelisco egizio di Ramesse II che è il più antico e il secondo più alto di Roma. Le fontane e i leoni furono aggiunti solo nel 1823 da Valadier. La Porta del Popolo o Porta Flaminia si apre nelle mura Aureliane. In occasione dell’arrivo a Roma di Cristina di Svezia fu incaricato Bernini di realizzare la facciata interna della porta. Inoltre vennero incise le seguenti parole: “Felici faustoque ingressui MDCLV” ossia “per un ingresso felice e fausto”.
Dalla piazza si raggiunge facilmente la terrazza del Pincio da cui si può ammirare una bellissima vista su Roma, particolarmente romantico al tramonto.